Tipi di telelavoro

Mi sono accorto di non aver mai descritto in quali modalità può essere svolto il telelavoro.
Esistono principalmente tre modalità per svolgere il telelavoro:
  • Telelavoro domiciliare: si lavora da casa con il proprio Pc, che può essere connesso alla rete aziendale, oppure si possono inviare i lavori svolti su supporti magnetici (cd, dvd, ecc.), via fax o via e-mail.
  • Telelavoro da centro satellite: ci si reca in un centro che mette a disposizione vari computers, connessi ad altà velocità. E' come se fosse un grande ufficio in cui vengono riuniti vari telelavoratori. (Consigliato a chi preferisce lavorare in compagnia, piuttosto che isolarsi tra le mura domestiche)
  • Telelavoro mobile: il lavoro viene svolto con pc portatili, telefoni di ultima generazione o palmari, senza la necessità di avere una sede fissa per telelavorare. Questa forma di telelavoro è più utilizzata per i lavoratori autonomi, come ad esempio un webmaster che si reca all'indirizzo del cliente per raccogliere il materiale da inserire nel sito, evitandogli di perdere tempo prezioso per raggiungere l'ufficio del webmaster.

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3 Commenti:

Anonymous Anonimo dice...

Sinceramente non conosco nessuno che fa un telelavoro... a parte le casalinghe ovviamente.
Mi piacerebbe molto stare a casa a produrre qualcosa, ma probabilmente ci molte più difficolta di quanto immagino.

Qui stiamo parlando di qualcuno che ti paga un progetto o lo stipendio per fare qualcosa (in genere con il PC, visto che parliamo di telecomunicazioni, no?).

Metti che sono un programmatore (effettivamente!), laureato con 3 anni.
Faccio un lavoro, come un sito web o un'applicazione o un componente. Mi pagano, ma qualcosa non va. Ci deve essere una comunicazione istantanea, vicina alla realtà, in modo che sia possibile rimediare al problema.

Invii un'email? Videotelefoni? Telefoni? Chatti? Certo... a queste cose c'è sempre una soluzione... l'applet che ti notifica l'arrivo di un email, skype per telefonare e videotelefonare tra PC, ICQ per chattare... tutto tramite internet.

Sarebbe bello.

Ma come è possibile se è necessario un contatto fisico? Intendo anche il semplice trovarsi faccia a faccia!

E mi chiedo...

Mica ti possono stare addosso per sapere se lavori o no! Eppure se il lavoro c'è, si vede!

Sei vai su topcoder.com, ci sono migliaia di programmatori che accettano (per un bel gruzzolo), di sviluppare componenti per il software (che vengono poi assemblati in un'applicazione).

Niente male... il problema che ti annullano la tua creatività... non c'è spazio di manovra, perchè devi fare SOLO quello che ti chiedono...

12 ottobre, 2006  
Anonymous Anonimo dice...

Sicuramente sviluppare componenti per un software ti priva della tua creatività, ma se tu tramite un tuo sito web ti proponessi come programmatore esperto in C++ piuttosto che java o altri ed eseguissi programmi completi o applicazioni su commissione, avresti sicuramente più libertà nella tua creazione. Ovviamente non è una strada facile né tanto meno breve.
Bisogna essere certi soprattutto di riuscire a lavorare da soli, senza contatti con gli altri se non telematici e riuscire ad organizzarsi la giornata, evitando di stare tutto il giorno in pigiama e separando il più possibile l'ambiente di lavoro dall'ambiente domestico.
Dai un'occhiata a questo link e vedrai che c'è una seria proposta di telelavoro per programmatori. Chissà può essere un inizio.

26 ottobre, 2006  
Blogger georges Matorell dice...

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28 aprile, 2020  

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